Archivio

Posts Tagged ‘Steve Jobs’

Steve Jobs ai neo-laureati di Stanford

Era il 12 giugno 2005 a Stanford, una delle più famose università al mondo situata nella Silicony Valley durante la consegna delle lauree Steve Jobs ha tenuto uno dei suoi discorsi più interessanti e commuoventi, un’occasione unica per raccontare se stesso, decidendo di farlo attraveso trè storie. La prima raccontanta della sua infanzia e della necessità di credere in qualcosa o come dice lui dell’importanza di “unire i puntini”, la sconda parla dell’amore e della perdita, ed infine la terza è a proposto della morte e del rapporto con essa.

“non è possibile unire i puntini guardando avanti, potete solo unirli guardandovi all’indietro”

Ecco il testo integrale del discorso tradotto in italiano, in fondo all’articolo troverete il video originale e la traduzione in italiano.

Sono onorato di essere qui con voi oggi alle vostre lauree in una delle migliori università del mondo. Io non mi sono mai laureato. Anzi, per dire la verità, questa è la cosa più vicina a una laurea che mi sia mai capitata. Oggi voglio raccontarvi tre storie della mia vita. Tutto qui, niente di eccezionale: solo tre storie.

La prima storia è sull’unire i puntini.

Prosegui la lettura…

Categorie:Innovazione Tag: ,

I pirati di Silicon Valley

18 aprile 2010 Commenti chiusi

Cosa dire, se non un gran bel film, quasi obbligatorio vederlo!

ipiratidellasiliconvalley

Il film viene narrato con una struttura flashback alternativamente da Steve Wozniack (Joey Slotnick), co-fondatore della Apple con Jobs, il vero genio dell’elettronica (Jobs è il genio del “packaging”), e Steve Ballmer (John Di Maggio), presidente della Microsoft: ha un andamento rapido, concitato, sempre velato di ironia. Più che spiegare i dettagli tecnici delle invenzioni dei due nerds e dei loro giovani compagni di ventura, il film cerca di entrare nelle loro teste, giovani e arroganti abbastanza da pensare di poter trasformare la società (ci sono riusciti) e ingenui al punto di credere di poter gestire l’incredibile ricchezza e potere che sarebbe derivato loro (Gates riuscirà meglio di Jobs in questo senso, anche se l’ultimo capitolo non è ancora scritto: Jobs è di nuovo al timone di comando della rifiorente Apple – ciò non rientra però nella storia del film.)
Prosegui la lettura…