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Archivio per aprile 2010

Google e le stampanti nelle nuvole

23 aprile 2010 Commenti chiusi

Google vuole dare la possibilità di stampare senza driver installati, e come può arrivare a tutto questo?  ma chiaramente con il cloud computing.

Mike Jazayeri, che è capo progetto, spiega in questo blog, che dopo il rilascio di Chrom OS molta gente ha sollevato la questione stampe. La comparsa del cloud computing del mobile ha fornito agli utenti l’accesso alle informazioni e ai documenti personali da qualsiasi dispositivo, mentre le stampanti di oggi hanno ancora bisogno di installare i driver di stampa che rendendole inaccessibili dalla maggior parte di questi nuovi dispositivi.

Google Cloud Print infographic

Piuttosto che fare affidamento sul sistema operativo locale (o driver) da stampare, continua Mike Jazayer nel suo post, è possibile utilizzare Google Apps Cloud Stampa per gestire i processi di stampa, prendendosi in carico la spedizione del processo di stampa alla stampante appropriata con le opzioni particolare dell’utente selezionato e restituire lo stato del lavoro per l’applicazione.

Google Cloud Stampa è ancora in fase di sviluppo ma non è che sia l’inizio di un nuovo mondo con periferiche locali “free driver”, senza dover installare niente per poterle utilizzare? proprio come le reti wireless, ovunque vai non devi far altro (a volte) che inserire al password ed il gioco è fatto… mmm…a questo punto visto che non si installeranno più driver immagino che si potranno accedere a qualsiasi dispositivo ovunque tu sia, l’importante è essere dentro la nuvola… mmm… interessante.

I pirati di Silicon Valley

18 aprile 2010 Commenti chiusi

Cosa dire, se non un gran bel film, quasi obbligatorio vederlo!

ipiratidellasiliconvalley

Il film viene narrato con una struttura flashback alternativamente da Steve Wozniack (Joey Slotnick), co-fondatore della Apple con Jobs, il vero genio dell’elettronica (Jobs è il genio del “packaging”), e Steve Ballmer (John Di Maggio), presidente della Microsoft: ha un andamento rapido, concitato, sempre velato di ironia. Più che spiegare i dettagli tecnici delle invenzioni dei due nerds e dei loro giovani compagni di ventura, il film cerca di entrare nelle loro teste, giovani e arroganti abbastanza da pensare di poter trasformare la società (ci sono riusciti) e ingenui al punto di credere di poter gestire l’incredibile ricchezza e potere che sarebbe derivato loro (Gates riuscirà meglio di Jobs in questo senso, anche se l’ultimo capitolo non è ancora scritto: Jobs è di nuovo al timone di comando della rifiorente Apple – ciò non rientra però nella storia del film.)
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Manual Deskterity

13 aprile 2010 Commenti chiusi

The future of direct interaction on displays is not about Touch.
Likewise, it is not about the Pen.
Nor is it about direct interaction on displays with Pen OR Touch.
It is about Pen AND Touch, simultaneously, designed such that one complements the other.

Manual Deskterity è il nuovo progetto di Microsoft basato su Microsoft Surface! L’approccio è diverso e mostra come una penna e un dito possono essere combinati per realizzare qualcosa di mai visto prima.

Godetevi il video

Better Software 2010

8 aprile 2010 Commenti chiusi

“Una conferenza eclettica ricca di argomenti presentati dai maggiori esperti nazionali di software per far nascere idee e trovare nuove ispirazioni”

Per la prima volta quest’anno parteciperò alla conferenza, ho letto il programma, tutti gli interventi sono interessanti e faccio fatica a scegliere.

Vi saprò dire com’è andata!
(magari in realtime)

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Perchè il mio telecomando ha cosi tanti tasti?

Iesi sera mi chiedevo perchè il mio telecomando avesse cosi tanti tasti.. pensate ne ha ben 35! Dei quali, per il 99% delle volte, ne suo solamente 5, per la precisione on-off,volume +, volume -, programma + e programma – , si lo so sono svogliato non ho volga di diciate le 3, e dico 3 cifre del canale.

Ed allora mi chiedo il perché, progettare cosi tanti tasti per le poche funzioni di una televisione (telecomando DVD è a parte), pensiamo un attimo hai 35 tasti del mio telecomando e hai 110 tasti della mia tastiera e facciamo una rapida equazione

35 tasti : funzioni della televisione = 110 tasti : funzioni del pc

Che dire è decisamente sproporzionata! E allora continuo a chiedermi perchè cosi tanti tasti?

Proviamo ad analizzare la cosa:

  • Molti tasti per poche funzioni
  • Design poco ergonomico e poco funzionale
  • Troppe informazioni inutili
  • Poco intuitivo (pensate ad un anziano)
  • Troppo ingombrante

Da queste osservazioni posso dedurre che a progettarlo è stato sicuramente un ingegnere con una mente da ingegnere e non un designer con in mente le esigenze dell’utente finale.

Bene ma allora come deve essere un telecomando?

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